appenninol'hub incubatore impresa aree interne
logo vorrei impresa sociale

Consulenza Organizzativa e Temporary Manager per

Enti del terzo settore, imprese sociali, cooperative, startup

Sosteniamo la crescita organizzativa di enti non profit accompagnandoli allo sviluppo, innovazione e riorganizzazione.

Associazioni di promozione sociale, cooperative, comunità, fondazioni sono accompagnate a valorizzare le proprie risorse interne, cogliere nuove opportunitàsviluppare nuovi progetti, superare situazioni di difficoltà e di cambiamento, innovare e sviluppare alleanze e progetti di rete e filiera.

Questo supporto viene svolto attraverso percorsi di Analisi e Consulenza Organizzativa  e/o Temporary Manager specializzati con esperienze professionali sia nel settore non-profit che in aziende for-profit.

Questo tipo di assestment consente inoltre di asseverare la richiesta di finanziamenti e contributi da parte di sostenitori, partner, finanziatori, offrendo loro maggiori garanzie. 

Vuoi affrontare sviluppi e cambiamenti nella tua organizzazione con un supporto qualificato?

Hai idee e progetti da sviluppare ma sei incerto di poterli affrontare?

Stai pensando di stringere nuove collaborazioni con altri enti?

Vuoi valutare la trasformazione di natura giuridica della tua organizzazione?

Come finanziare i percorsi?

I percorsi di Consulenza Organizzativa e Temporary Manager rivolti al tuo ente possono essere finanziati, chiedici informazioni per valutarne la possibilità

Crea Impresa 2025

Intervento "Borgo accogliente" manifestazione di interesse per la selezione dei migliori progetti integrati volti alla riqualificazione e valorizzazione dei borghi storici delle Marche

Leggi tutto...

Analisi e Consulenza organizzativa

La consulenza organizzativa per enti non profit è un servizio a supporto di enti come associazioni, fondazioni, cooperative, organizzazioni sociali, culturali e ambientali, per migliorare efficienza ed efficacia nell’attuazione della loro missione e nel raggiungimento degli obiettivi.

Il nostro approccio organizzativo è decisamente relazionale, solitamente prende avvio dalla conoscenza e l’incontro con le persone coinvolte nell’ente, l’analisi delle competenze (hard e soft) e dei profili personali, le dinamiche di comunicazione, i ruoli e le mansioni.

Da questa analisi possiamo proporre un percorso personalizzato per adeguare l’organizzazione alle strategie che si intende raggiungere.

L’utilizzo di strumenti e metodi di analisi non convenzionali (il gioco e la creatività sono spesso una nostra dimensione) permette di esplorare nuovi orizzonti, partecipare il percorso, condividerne obiettivi ed esiti.

Dialogo, confronto e ‘interviste’ con la dirigenza e lo staff dell’Impresa

Analisi della situazione economico-finanziaria confrontata con quelle di realtà assimilabili (benchmark)

L’analisi delle competenze interne permette di organizzare e riorganizzare al meglio il team di lavoro e consentire di acquisire alle risorse impegnate nei diversi progetti una consapevolezza tecnica e trasversale delle loro capacità. Contestualmente consente di chiarire le peculiarità dei processi, delle attività e la loro sostenibilità economica.

Attività:

  • Mappare le competenze presenti e i bisogni futuri attraverso l’ incontro del gruppo di lavoro e del direttivo dell’ associazione
  • Mettere a fuoco capacità, competenze e aspirazioni dei collaboratori
  • Valorizzare le esperienze, definendo all’occorrenza percorsi formativi utili e successivi
  • Mappare il flusso della comunicazione e delle informazioni attraverso i processi dell’organizzazione
  • Disegnare l’organigramma esistente (ruoli e incarichi), muovendosi un passo alla volta verso un organigramma più funzionale
  • Mappare il modello di Business
  • Chi sono gli ‘altri’ intorno a noi: Mappare la rete di collaborazioni e partnership
  • Obiettivi e volontà nello sviluppo di ulteriori partnership
  • Migliorare la comunicazione, il flusso delle informazioni e i processi dell’organizzazione
  • Analisi culturale e organizzativa per verificare effettive compatibilità
  • Ricerca di assetti comuni, accordi preliminari, soddisfacenti per tutti i soggetti coinvolti

Alcuni progetti realizzati

Temporary Manager

Il Temporary Manager per organizzazioni non-profit è una figura professionale che viene incaricata temporaneamente di gestire specifici progetti, particolari processi o funzioni, attività di innovazione e cambiamento, situazioni critiche, sviluppare strategie e migliorare la capacità di svolgere la propria missione, nonché affiancarsi ai neo-imprenditori nell’avvio di una nuova impresa.

Nella nostra accezione la figura del Temporary Manager si distingue dal consulente perché affianca temporaneamente la leadership dell’organizzazione ed ha l’obiettivo di far maturare competenze e capacità nel gruppo dirigente dell’impresa, utili a stabilizzare i risultati della propria azione un attimo dopo che sia terminato il suo incarico.

Per questo il nostro approccio prevede un affiancamento ai responsabili dell’impresa e un trasferimento di competenze orientato alla soluzione nell’immediato ma anche a trasferire le competenze necessarie per gestire le problematiche future in completa autonomia.

Possiamo inoltre intervenire nell’avvio di progetti d’impresa specifici, ad esempio l’avvio di una nuova attività commerciale o un nuovo progetto, quando la complessità o l’inesperienza richiedono un supporto decisionale e strategico.

Il T.M in accordo con la direzione e gli organi sociali, accompagna lo sviluppo della strategia dell’organizzazione non profit, la definizione e messa a fuoco degli obiettivi e delle priorità per il futuro, il loro raggiungimento. Inoltre, si occupa di coordinare il lavoro di tutte le parti interessate, incluso il consiglio di amministrazione, i dipendenti, i volontari e i finanziatori.

Il Temporary manager può essere incaricato di gestire un cambiamento organizzativo, come una fusione o acquisizione, un cambiamento di strategia aziendale, un passaggio generazionale o di gruppo dirigente, il cambiamento di forma societaria. In questo ruolo, il temporary manager lavora per implementare le nuove politiche, processi e procedure e garantire una transizione senza problemi.

Il Temporary Manager si occupa di sostenere lo sviluppao di partnership e alleanze strategiche con altre organizzazioni non profit, enti pubblici, aziende private e altre parti interessate. Questo include la negoziazione dei contratti, la definizione degli obiettivi comuni e la gestione delle relazioni.

Il T.M., in accordo con la direzione e gli organi sociali, può essere incaricato di gestire il budget dell’azienda e di monitorare le finanze per garantire che l’azienda rimanga economicamente sostenibile. Questo può includere l’identificazione di aree di inefficienza, la pianificazione fiscale, la gestione del flusso di cassa e la negoziazione con le banche o altri finanziatori.

Può inoltre analizzare e gestire i finanziamenti dell’organizzazione, programmare le scelte finanziarie, includendo la pianificazione del budget, la gestione delle donazioni, la negoziazione con i finanziatori e la presentazione di richieste di finanziamento

Il T.M. si occupa della gestione del capitale umano, includendo la selezioneformazione e il reclutamento di nuovi dipendenti e/o volontari, la valutazione di hard e soft skills, la maturazione dei percorsi personali di crescita, la gestione delle prestazioni, la risoluzione dei conflitti e la gestione delle relazioni sindacali. Può inoltre elaborare percorsi specifici di Formazione per la crescita delle figure professionali

Il team di T.M. impegnati sono inoltre in grado di effettuare ricerche mirate per le necessità di finanziamento ordinario e/o straordinario di attività e progetti

Il T.M. può essere incaricato di gestire un progetto specifico dall’inizio alla fine. Questo può includere la pianificazione, l’esecuzione e la valutazione del progetto, nonché la gestione delle risorse, la comunicazione con le parti interessate e l’analisi dei rischi

Il Temporary Manager può essere incaricato di gestire le operazioni quotidiane dell’azienda, inclusi i processi produttivi, la logistica, il servizio clienti e la gestione delle scorte. In questo ruolo, il temporary manager lavora per garantire l’efficienza operativa e il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda

Il Temporary Manager può occuparsi della gestione del marketing e delle vendite, inclusa la definizione delle strategie di marketing, la gestione dei rapporti con i clienti e la gestione delle vendite. Il suo obiettivo è quello di aumentare la visibilità dell’azienda e di aumentare le vendite.

Il Temporary Manager si occupa di valutare e misurare l’impatto dell’organizzazione non profit. Ciò include la definizione degli indicatori di impatto, la raccolta dei dati e l’analisi dei risultati per comprendere l’efficacia dell’organizzazione e identificare eventuali aree di miglioramento, fornire supporto per l’impostazione e la redazione del bilancio di sostenibilità

Il T.M. può affiancarsi al management  per gestire i rischi associati alle attività dell’organizzazione non profit, come la sicurezza dei dipendenti, la conformità normativa, la protezione dei dati e la reputazione. Il suo obiettivo è quello di identificare e mitigare i rischi e di garantire la conformità alle normative applicabili

Il T.M. può affiancarsi nel coordinare le attività dei volontari, definendo gli obiettivi, la formazione e il supporto ai volontari, la gestione dei conflitti e la valutazione delle prestazioni

Staff

Il team di professionisti coinvolti è altamente qualificato e con competenze eterogenee, con un’ampia esperienza nel settore non-profit coniugata con significativi percorsi sviluppati in aziende for-profit.

Il nostro Staff può quindi fornire soluzioni rapide ed efficaci per risolvere problemi complessi che l’organizzazione non è in grado di affrontare con le proprie risorse interne, offrendo al contempo un punto di vista esterno e facendo riferimento a numerose esperienze affrontate nei percorsi professionali precedenti.

lino sbraccia
Lino
Sbraccia

Dopo una lunga esperienza in azienda quale Controller e Dirigente aziendale, si occupa da molti anni di consulenza strategica di temporary/fractional management, orientati allo sviluppo e alla riorganizzazion, presso aziende industriali e commerciali, ma anche presso Cooperative ed enti del Terzo Settore.

andrea zanzini appenninohub
Andrea
Zanzini

Non profit Manager –  Si occupa da 25 anni di Direzione e mentoring di Imprese Sociali, Social Innovation, Reti di conoscenza collaborativa, facilitazione, relazioni pubbliche.

elisa maroncelli risorse umane
Elisa
Maroncelli

Responsabile sviluppo Risorse Umane. Esperienza in aziende private, multinazionali ed enti del terzo settore. Oggi anche Presidente di Cooperativa da un progetto di WorkersBuyout

marco cocciarini appenninohub
Marco
Cocciarini

Consulente per lo sviluppo di progetti, prodotti e Servizi Turistici con enti pubblici e privati, Business Development, Comunicazione e Marketing in ambito turistico

rita bellentani
Rita
Bellentani

Consulente per la progettazione e l’avvio di imprese e startup con un background nella organizzazione di eventi, prodotti e filiere agroalimentari, chef

Samir de Chadarevian Appenninol'hub imprese abitanti

Samir de
Chadarevian

Esperto in processi d’innovazione in Italia e all’estero per aziende, start-up sociali e pubblica amministrazione. Esperto di sviluppo sostenibile, innovazione rigenerativa, Agenda 2030 e finanza per la sostenibilità

Chiedi informazioni

appenninol'hub incubatore impresa aree interneAppenninol’Hub è l’incubatore d’Impresa specializzato nell’accompagnare alla nascita di nuove imprese nelle Aree Interne. Ha sviluppato decine di progetti ad Impatto Sociale, reti di collaborazione tra imprese, professionisti, enti pubblici e del terzo settore in numerose regioni in Italia.

Appenninol’Hub accompagna ‘passo dopo passo’ gli abitanti ad abilitare le proprie competenze, sviluppare occupazione creando nuove imprese e rigenerando servizi essenziali che rispondano alle loro aspirazioni e siano solide, sostenibili e durature nel tempo.

Dal suo 1° anno di attività il progetto Appenninol’Hub è stato riconosciuto migliore “proposta di community building” per le aree Interne del nostro Paese sia dal Premio Nazionale WelfareCheImpresa che dalla competition nazionale RoadtoSocialChange.

andrea zanzini, project leader appenninol'hub

logo vorrei impresa socialeVorrei Impresa Sociale è una cooperativa composta da professionisti dello sviluppo territoriale e dell’accompagnamento alla nascita e sviluppo di iniziative imprenditoriali. Le eterogenee esperienze di soci e collaboratori ci permettere di esprimerci in differenti ambiti di attività. Operiamo sia nel settore non-profit che for-profit, proprio coniugando la produzione di effetti sociali con la produzione di risultati economici. Ognuno di noi ha avuto esperienze sia in imprese, piccole e grandi, sia in organizzazioni del terzo settore Per questo abbiamo acquisito capacità di ascolto, interpretazione e linguaggio utili a comprendere necessità, bisogni e aspirazioni di tutte queste realtà. Sempre più spesso, per altro, il confine tra profit e non-profit è sempre più sottile ed è su questo confine che ci piace muoverci coniugando economia ed impatto sociale in tutti i nostri interventi. 

MICHELE LA PICCIRELLA, VICE-presidente vorrei impresa sociale